Le meccaniche di gioco definiscono il modo in cui i giocatori interagiscono, prendono decisioni e raggiungono i loro obiettivi. Non sono semplici regole, ma veri e propri sistemi che determinano il flusso, la strategia e l’anima di ogni gioco.
Asta/offerta: Questa meccanica richiede di fare un’offerta, solitamente monetaria, su oggetti in un’asta di beni per migliorare la tua posizione nel gioco. Questi beni consentono ai giocatori azioni future o migliorare una posizione. Di solito c’è una regola di gioco che aiuta ad abbassare il prezzo degli oggetti su cui si sta facendo un’offerta se nessun giocatore è interessato all’oggetto al suo prezzo attuale.
Bonus fine partita: Alla fine della partita, i giocatori guadagnano (o perdono!) Punti Vittoria (PV) bonus in base al raggiungimento delle condizioni di vittoria.
Collezione: Il valore degli elementi dipende dall’appartenenza a un insieme; ad esempio, il punteggio viene assegnato in base a gruppi di una certa quantità o varietà: un set di 3 di un particolare oggetto vale punti (ma ogni oggetto da solo non ha valore), un set di 3 oggetti diversi vale punti (ma ogni oggetto da solo non ha valore), un oggetto particolare vale 3 punti, un set di 2 di tali oggetti vale 7 punti e un set di 3 di essi vale 13 punti.
Composizione di schemi: I giocatori devono configurare i componenti del gioco secondo schemi sofisticati per ottenere punti o attivare azioni.
Concatenamento: i pezzi sono fermi ma sono costruiti in catene, questo può dare un senso dinamico di movimento al gioco, anche se i pezzi non si muovono.
Connessioni: i giocatori cercano di formare connessioni tra diversi punti sulla scacchiera. In sostanza, si tratta di un tipo specializzato di raccolta di set in cui i set raccolti rappresentano legami tra nodi, spesso rappresentati come percorsi tra destinazioni.
Contratti: i giocatori adempiono ai contratti per ricevere ricompense. I contratti assumono la forma di obiettivi speciali che richiedono coordinamento e pianificazione oltre al semplice “primo a passare il traguardo”. Possono essere pubblici, dove tutti i giocatori competono per essere i primi a completarli, o privati, dove solo il giocatore proprietario può soddisfarli.
Corsa: Giochi in cui il primo giocatore a raggiungere un obiettivo chiave vince la partita. In genere questo obiettivo è espresso dal fatto che il vincitore è il primo giocatore a raggiungere la fine di un percorso, ma anche qualsiasi altro tipo di obiettivo fisso.
Costruzione di percorsi o reti: Il gioco prevede lo sviluppo di percorsi e nodi collegati, spesso rappresentati come percorsi tra destinazioni. Questo si differenzia da Connessioni in quanto fornisce un effetto di gioco che va oltre il semplice punteggio, come la capacità di innescare azioni o richiedere costi di manutenzione.
Gestione della mano: i giochi di gestione delle mani non hanno alcuna relazione con la destrezza, ma sono giochi che premiano per aver giocato le carte in determinate sequenze o gruppi. La sequenza ottimale può variare, a seconda della posizione della tavola, delle carte tenute e delle carte giocate dagli avversari. Gestire la propria mano significa ottenere il massimo valore dalle carte disponibili in determinate circostanze.
Indirizzi mirati: un giocatore fornisce indizi che vuole che alcuni giocatori, ma non tutti, indovinino.
Lancio dei dadi: è un meccanismo di gioco che può essere utilizzato per molti scopi, tra cui la casualità è il più ovvio. Nei wargame, il “tiro dei dadi” viene utilizzato insieme a una serie di tabelle, in particolare una “tabella dei risultati di combattimento” (come rapporto o differenziale) che produce un risultato in base alla forza di entrambe le parti e al tiro di dado (i più comunemente usati sono 1D6, 2D6 e 1D10).
Mercato: i giocatori possono acquistare o vendere risorse ai Mercati, dove prezzi e quantità possono variare. Molti giochi utilizzano un “mercato” per stabilire il prezzo delle carte, delle tessere, ecc. disponibili per l’acquisto permanente da parte dei giocatori.
Narrazione: nei giochi di narrazione , ai giocatori vengono forniti stimoli concettuali, scritti o pittorici che devono essere incorporati in una storia creata dai giocatori. In altri giochi di narrazione i giocatori non creano le proprie storie, ma vivono una storia dall’interno come uno dei partecipanti.
Raddoppia o lascia: i giocatori devono decidere se accontentarsi dei guadagni esistenti o rischiarli tutti per ulteriori ricompense, in un gioco con una certa quantità di casualità o fortuna.
Rallenta leader: il sistema di gioco avvantaggia i giocatori che sono indietro o svantaggia quelli che sono avanti.
Reddito: i giocatori ottengono delle risorse in momenti definiti
Riconoscimento schemi: i giocatori devono riconoscere un pattern noto o emergente creato dai componenti del gioco per ottenere obiettivi o vincere la partita. Questo potrebbe ad esempio comportare dei marcatori, in genere con un colore o un simbolo, posizionati in determinate posizioni su una tavola, o in relazione agli altri marcatori, formando uno schema astratto o significativo, che richiede un ragionamento deduttivo da parte dei giocatori per determinarne il significato.
Sviluppo della mappa: Il gioco si svolge su una scacchiera modulare composta da più pezzi, spesso tessere o carte. In molti giochi, la disposizione della plancia è casuale, il che offre diverse possibilità di strategia ed esplorazione. Alcuni giochi in questa categoria hanno più tabelloni che non vengono usati contemporaneamente, preservando lo spazio sul tavolo. I tabelloni inutilizzati restano fuori dal gioco finché non vengono richiesti.
Votazione: I giocatori votano per decidere se un’azione proposta verrà realizzata o meno. Nella maggior parte dei giochi con questo meccanismo ogni giocatore ha un voto. Tuttavia, altri, danno ai giocatori un numero diverso di voti a seconda della loro posizione sulla scacchiera o della questione su cui si vota.